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Paul Ferrini
Paul Ferrini è l’autore di moltissimi libri ricchi di ispirazione sulla compassione, la guarigione, e il self-empowerment. E’ un ministro consacrato, un oratore esperto e un leader di workshop.
Negli anni '80 Ferrini divenne molto famoso come insegnante di A course in Miracles. Successivamente fondò e curò l’edizione della rivista Miracles Magazine, una pubblicazione trimestrale internazionale dedicata al raccontare storie, alla trasformazione e al perdono. La rivista, ora articolo da collezione, è diventata famosa anche grazie alle interviste approfondite di Ferrini con i più importanti guaritori del nostro tempo.
A quei tempi Paul iniziò a tenere le Conferenze dei Miracoli in tutti gli Stati Uniti. Questi eventi attiravano migliaia di persone da tutte le parti del mondo, in cerca di un’esperienza diretta di compassione, grazia e comunione con il divino.
Questo lavoro continuò poi ad un livello più approfondito tramite workshop e ritiri che organizzava in chiese e centri spirituali in tutti gli Stati Uniti.
Nonostante sia nativo del New England e abiti nel Massachussetts, Paul Ferrini ha vissuto per 6 anni a Santa Fe e per anni a a Kaaawa, nelle Hawaii.
Possiede una laurea in Educazione dell’università di Antioch e un diploma di laurea del Marlboro College, dove ha studiato letteratura, psicologia e religione. Prima della sua carriera come scrittore e oratore spiritualista, Paul ha diretto progetti finanziati dall'Ufficio dell’Educazione degli Stati Uniti e dall’Istituto Nazionale dell’Educazione, e ha lavorato come editore di un giornale per educatori già inseriti.Ha insegnato in college, scuole superiori e in una prigione di stato e ha lavorato come consigliere ad una serie di progetti all’interno di comunità.
La sua esperienza include anche la proprietà della sua compagnia, la progettazione e la costruzione di edifici illuminati e la trasformazione della terra in comunità residenziali innovative.
Gruppo Editoriale Macro www.gruppomacro.com Edizioni Mediterranee srl www.edizionimediterranee.it
Philippa Campling-- Contatto per interessati di lingua italiana
Philippa Campling fa parte della comunità in Germania da quando si è costituita nel 2006, ed ha percorso il corso d’insegnamento sviluppato da Paul Ferrini, per ampliare la possibilità di offrire quest’esperienza trasformativa in altri paesi.
Per cinque anni Philippa ha lavorato intensamente con Paul negli Stati Uniti e in Germania, offrendo consulenza e sostegno spirituale a molti scolari dei corsi delle leggi del amore e del Real Happiness. Durante e dopo il suo soggiorno negli Stati Uniti, lavorando per la casa editrice di Paul Ferrini, ha tradotto una serie di libri in tedesco.
Nel 2015 conduce dei corsi abbinati al processo Affinity (sviluppato da Paul) per offrire uno spazio per sperimentare l’amore incondizionato, per ritornare nel silenzio nel cuore, per vivere una vita più completa, scoprendo, sviluppando ed esprimendo i nostri doni.
Per informazioni relative ai seminari di Paul, i corsi in lingua italiana (via conferenza telefonica) o altre domanderiguardanti i libri di Paul scrivete a
Le mete del gruppo Affinity
Il senso e lo scopo dello svolgimento di un gruppo Affinity consiste nel dare e nel ricevere amore, accettazione e sostegno incondizionati. Vogliamo creare un’atmosfera sicura, affettuosa privo di pregiudizi, nella quale possiamo aprire il nostro cuore ed abbracciare le nostre paure.
Filo conduttore del gruppo
1. Teniamo sempre presente l’intento del raduno: Siamo qui per amarci e accettarci reciprocamente senza condannare, analizzare, salvare o assestare l’un l’altro.
2. Condividiamo i nostri pensieri ed i nostri sentimenti con cuore aperto e sincero.
3. Quando saliranno dei giudizi verso qualcuno, saremo consapevoli di essi e riporteremo la nostra attenzione gentilmente verso la persona che parla.
4. Non interrompiamo il processo di nessuno. Ascoltiamo con attenzione ciò che l’altro sta condividendo. Non partecipiamo a battibecchi.
5. Prenderemo 30 secondi in silenzio per riconoscere ciò che è stato comunicato.
6. Non monopolizziamo il tempo e l‘attenzione del gruppo. Cediamo la parola agli altri del gruppo che hanno condiviso meno di noi.
7. Badiamo a parlare in prima persona, “io..”, non nel “tu…”. Prendiamo la responsabilità per le nostre esperienze e rispettiamo l'esperienza degli altri . Non imprimiamo il "nostro " significato e il nostro punto di vista riguardo a ciò che qualcun altro ha detto.
8. Non nascondiamo i nostri sentimenti di dolore oppure di rabbia . Parliamo con sincerità, non cercando di rendere responsabili gli altri per come ci sentiamo
9. Se qualcuno condivide un tormento oppure un senso di rabbia, riconosciamo come lui /lei si sente . Non ci difendiamo e non cerchiamo nemmeno di giustificare le nostre parole o azioni. Condividiamo tutte le sensazioni che emergono per noi.
10. Restiamo nel presente del momento. Né rivanghiamo episodi del passato né scrutiamo il futuro, sempre che non si presentino in questo momento.
11. Tutto ciò che viene detto nel gruppo rimane nel gruppo e non ne parliamo con altri.
12. Onoriamo il silenzio, sapendo che ci offre l'opportunità di diventare più presenti per noi stessi e per gli altri .
13. Se riteniamo che il gruppo stia deviando, chiediamo un momento di silenzio, durante il quale ci possiamo ri-centrare e ricordare lo scopo del incontro .
14. Ricordando che non siamo in grado di eseguire questo processo alla perfezione, saremo benevoli con noi stessi. Convertiamo tutto ciò che traspare nel gruppo in un’ opportunità per praticare il perdono.
Gli accordi di gruppo
1. Consentiamo ad onorare lo scopo del gruppo .
2. Consentiamo ad attenerci alle regole del gruppo.
3. Consentiamo ad essere in tempo per ogni riunione del gruppo .
4. Consentiamo a partecipare a tutte le riunioni del gruppo.